Gioventù: perché i giovani calciatori hanno bisogno di "migliorare" il loro gioco mentale
Feb 3, 2020
***Questo articolo fa parte di una serie educativa per genitori di calciatori e giovani giocatori alle prime armi***
Per il calciatore d'élite, la forza mentale consente loro di ignorare i cori dei tifosi delle squadre avversarie. Li motiva ad andare avanti nonostante abbiano perso un'occasione da gol. Li aiuta a spingersi oltre quando i polmoni e i muscoli bruciano per la fatica.
In effetti, la forza mentale rende un giocatore fisicamente abile ancora più temibile in campo, ed è un motivo per cui tutti i giovani giocatori dovrebbero allenare la propria mente alla resilienza. Il compito può sembrare riservato agli psicologi dello sport, ma gli stessi allenatori e i giovani giocatori possono esercitare quotidianamente questa abilità mentale.
La scienza dietro l'allenamento mentale per i giocatori di calcio
L'allenamento mentale non è solo un concetto trendy e new age: la scienza conferma che cambia effettivamente il modo in cui funziona il nostro cervello. E sicuramente dà agli atleti un vantaggio in campo.
Prendiamo, ad esempio, gli effetti di uno stato d'animo positivo sulla chimica del cervello. Lo psicologo dello sport Bradley Busch riassume l'effetto che la positività ha sul cervello .
“La negatività e le critiche sono associate all’ormone dello stress cortisolo, che riduce la capacità del lobo frontale di funzionare in modo efficace”. Il lobo frontale è responsabile di funzioni critiche come la risoluzione dei problemi, la memoria e il giudizio, che influiscono tutte sulle prestazioni di un calciatore. La ridotta attività del lobo frontale in un calciatore probabilmente aumenterà il numero di errori commessi, diminuirà la sua sicurezza e diminuirà la sua capacità di concentrazione.
È vero anche il contrario e Busch ha spiegato come una mentalità positiva predisponga il cervello a prestazioni d’élite.
"Un linguaggio positivo ed energico (riferito al dialogo interiore) rilascia dopamina, che è collegata alla certezza e alla fiducia, così come noradrenalina e DHEA che consentono al lobo prefrontale di attivarsi in modo più efficace."
Come nota a margine, la noradrenalina (nota anche come norepinefrina) è un neurotrasmettitore stimolante che aumenta la memoria, la concentrazione e aumenta il flusso sanguigno ai muscoli scheletrici. DHEA (deidroepiandrosterone),un ormone steroideo che circola nel corpo , migliora la forza muscolare e migliora le prestazioni atletiche generali.
Ecco alcune ricerche più incredibili. Uno studio condotto dalla Harvard Business School ha dimostrato che le pose dominanti da sole possono ridurre il cortisolo del 25%, aumentando il testosterone del 19%. La diminuzione del cortisolo riduce lo stress e l’aumento del testosterone aumenta la fiducia.
La capacità di mantenere una mente lucida, libera da pensieri negativi e fattori di stress, aiuta il cervello a funzionare al massimo nonostante la pressione esterna. E quando il cervello funziona come dovrebbe, il corpo lo seguirà.
Dove la resistenza mentale e la resilienza sono utili per i giocatori di calcio
Nel calcio, come in ogni altro sport, ci sono numerosi scenari in cui la forza, la potenza, la velocità, l'agilità o anche l'abilità non salveranno un giocatore. L'unico salvataggio che avranno sarà la loro mente.
Ad esempio, giocatori leggendari come Andrea Pirlo erano venerati per la loro compostezza e concentrazione in situazioni difficili come il suo perfetto calcio di rigore nei quarti di finale di Euro 2012 contro l'Inghilterra.
Didier Drogba è stato anche un altro brillante esempio di forza mentale. È stato notato per avere un'incredibile concentrazione e ambizione, a cui sono state attribuite le sue prestazioni determinanti per la carriera al Chelsea e nelle finali della FA Cup del 2007 e del 2009. Per Drogba, questa forza mentale è ancora più rispettabile perché è sbocciato tardi, essendo stato arruolato solo intorno ai 25 anni.
A Carli Lloyd è stato detto all'età di 21 anni che non era abbastanza brava e ha pensato di abbandonare lo sport. Tuttavia, è diventata due volte medaglia olimpica, tre volte olimpionica, due volte campionessa della Coppa del mondo femminile FIFA e due volte Giocatrice dell'anno FIFA. Tutte queste imprese, che hanno reso Carli la "ragazzina del ritorno", sono state attribuite alla sua forza mentale.
Qual è il takeaway qui? La forza mentale aiuta i giocatori ad affrontare tutte le sfide, siano esse esterne o interne. E avere forza mentale aiuterà i giovani giocatori a superare gli ostacoli quando la forza fisica non è sufficiente.
Quando la resistenza mentale è l'ancora di salvezza di un giovane calciatore
Tecniche per costruire forza mentale e resilienza nei giocatori di calcio
È importante che allenatori, giocatori e genitori ricordino che la forza mentale è qualcosa che può essere sviluppata, non è qualcosa con cui i giocatori nascono. E non è necessario passare ore nello studio di uno psicologo o in un rifugio di lusso per entrare in contatto con se stessi. Ci sono molti esercizi e pratiche che i giovani giocatori possono fare a casa da soli o con altri per rafforzare la propria forza mentale.
Tecniche per giovani giocatori per migliorare la loro resistenza mentale
Il calcio è un intervento mente-corpo
Probabilmente hai già sentito questo cliché: "nello sport, il 90% della prestazione è mentale". Non discuteremo se quel numero debba essere preso per oro colato o meno, ma non si può negare che le prestazioni del calcio d'élite dipendano fortemente dalla propria forza mentale.
Quanto prima i giocatori lo capiranno, tanto più tempo avranno a disposizione per sviluppare il loro gioco mentale, il che darà loro un serio vantaggio rispetto a quelli che non lo capiscono. E saranno loro a nutrire una passione permanente per il gioco, indipendentemente dalle sfide che dovranno affrontare.